Ritrattamento canalare dell’elemento 16 e ricopertura cuspidale con overlay in composito
Ringraziamo il Dr. Mauro Giglio per il seguente caso clinico su ritrattamento canalare dell’elemento sedici.
La paziente, 39 anni, presenta un restauro in amalgama infiltrato sull’elemento 16. L’esame radiografico mostra una non corretta terapia canalare precedente con un lentulo separato nella radice distale. Si predispone la necessità di un ritrattamento canalare.
Una volta rimossa l’amalgama con una fresa cilindrica diamantata (6836KR.314.012), il relativo sottofondo e il tessuto cariato tramite fresa Cerabur (K1SM.204.016) ed essere state ridotte selettivamente le cuspidi con fresa Prep Marker 2mm DM20.314.009 (di spessore insufficiente, misurato preventivamente con spessimetro) e fresa cilindrica 6836KR inclinata, i prismi di smalto non sostenuti sono stati eliminati con l’ausilio di una pietra Arkansas (645.204.420).
Si è passati successivamente alla rimozione dello strumento separato tramite inserto sonico SF70 e si è portato a termine il ritrattamento.
La seduta successiva ha previsto il check del colore, la detersione della cavità con fresa Cerabur e il conseguente build up eseguito con adesivo 3 step etch and rinse, flow e bulk flow. È stata eseguita una polimerizzazione finale sotto gel di glicerina per ottenere un’ideale conversione del composito.
La preparazione per intarsio ha previsto le seguenti fasi:
- Creazione dei piani inclinati occlusali e dei box prossimali (con fresa tronco-conica 8846KR.314.016 50 micron)
- Regolarizzazione del tavolato occlusale (con diamantata DIAO KP6370.314.035)
- Rifinitura con dischi a grana grossa e media
- Rifinitura iniziale dei box con striscia diamantata forata WS25 e finale con inserto DF1 50 micron per manipolo EVA
- Rifinitura complessiva finale con gommino 9608.204.030
Ha seguito la presa dell’impronta monofase bimateriale tramite la quale il tecnico Alberto Pignoli ha realizzato l’overlay in composito.
L’ultima seduta ha previsto la cementazione del manufatto previa prova del fit, check dei punti di contatto, silanizzazione e applicazione di bonding non polimerizzato sull’intarsio e sistema adesivo (non polimerizzato) sull’elemento preparato.
L’overlay è stato cementato con composito flow, è stata eseguita polimerizzazione sotto gel di glicerina e successivamente la rifinitura con gommino 9608.204.030 e punta DF1 50 micron montata su manipolo EVA.
Foto e radiografie finali mostrano un corretto ripristino di forma, funzione ed estetica dell’elemento nel quadrante, comprovando l’esito positivo del ritrattamento canalare.
Gli strumenti utilizzati dal Dr. Giglio:
In merito al tema del ritrattamento canalare, come Komet continuiamo la nostra attività di divulgazione scientifica tramite il servizio L’Esperto Risponde e con i corsi della Komet Academy.
Il Dr. Giglio pubblica continuamente post sui suoi casi clinici sul suo profilo Instagram.