Trattamento endodontico di un ottavo superiore con quattro radici e quattro canali
Ringraziamo il Dr. Daniele Natalini di Ancona per la condivisione del seguente caso clinico che racconta un trattamento endodontico dell’ottavo superiore.
Il paziente di 50 anni si presenta con sintomatologia alla masticazione e al freddo a carico del 2.8 (in arcata e in occlusione col 3.8) curato anni fa. Il paziente riferisce di essere bruxista e di non aver mai portato dispositivi di protezione come mascherine in acetato o bite in resina.
In particolare, la sintomatologia risulta esacerbata dal getto d’aria orientato al centro del dente. E’ presente una cura in composito occlusale (fig. 1) con evidenti gap ed usure (queste ultime praticamente su tutti i denti). Il sospetto diagnostico va ad una sindrome del dente incrinato.
Rimuovendo la cura si nota la presenza di un sottofondo; ad una più attenta osservazione, si osserva una microscopica area, “quasi trasparente” nel versante mesio-vestibolare della cavità; appena appoggiata la punta di un file manuale 08 sulla piccolissima superficie, questa penetra immediatamente nella camera pulpare, da cui comincia a fuoriuscire sangue (fig. 2).
Dopo aver effettuato l’apertura della camera pulpare con una diamantata cilindrica Komet 835.313.012 e una fresa a rosetta H1ESM vengono individuati 4 imbocchi canalari. Eliminate le interferenze coronali con un Opener 08L19 (vedi pag. 281 del catalogo Komet) ed effettuata una prima irrigazione, si rimanda all’appuntamento successivo. Per visionare il campionario on line degli strumenti Komet, cliccare qui.
Pur ad un’attenta e scrupolosa osservazione della radiografia preoperatoria (fig. 3), l’anatomia radicolare dell’elemento dentale non risulta ben definita rispetto alle strutture anatomiche circostanti ed in particolare rispetto alla densità radiografica del tessuto osseo. Ciò nonostante, il punto di partenza in sicurezza per la successiva strumentazione è proprio l’aver individuato i quattro imbocchi distinti.
Durante il secondo appuntamento (fig. 4), vengono subito effettuati la misurazione elettronica della LL e lo scouting con file manuali, grazie al precedente accesso reso agevole dall’Opener misura 08. Vengono utilizzati in sequenza strumenti canalari rotanti SkyTaper 15/03 20/03 25/04 per concludere con il 35/04, con irrigazione alternata di Ipoclorito di Sodio ed EDTA al 17%. Si è proceduto con la chiusura con condensazione verticale a caldo della guttaperca. Quindi, la ricostruzione definitiva in composito fotopolimerizzabile.
Al termine del trattamento endodontico vengono effettuate due radiografie endorali post-operatorie sproiettate (figg. 5-6) che solo a questo punto ci aiutano a definire con maggior precisione i dettagli dell’anatomia radicolare (fig. 7).