15 Febbraio 2020

Fresoni GSQ e FSQ per lavorare resine morbide e silicone

Fresoni GSQ per resine morbide

La scelta del fresone adatto per un particolare materiale consente di lavorare bene e in breve tempo. Ottenere una buona asportazione, e quindi ottime superfici, senza dispendio eccessivo di tempo, è uno degli obiettivi principali per il laboratorio odontotecnico.

Per esempio, per le resine morbide da ribasatura, notoriamente difficili da truciolare, si devono utilizzare strumenti in grado di vincere la resistenza elastica del materiale, che tende a ritrarsi se lavorato con dentature non particolarmente affilate. Lo sviluppo eccessivo di calore è una conseguenza della difficoltà di asportazione delle resine di ribasatura.   Il taglio GSQ su fresoni con parti operative in carburo di tungsteno o, ancora meglio, con parti operative in ossido di zirconio, è quello più adatto per le resine morbide di ribasatura, grazie alle lame taglienti molto affilate e alle tacchette distanziate che consentono una buona penetrazione nel materiale senza impastarsi.  Consultando la tabella Komet delle dentature dei fresoni è possibile trovare sempre l’abbinamento più adatto Dentatura/Materiale.

Evitare problemi nella lavorazione delle resine morbide

Il fresone in carburo di tungsteno Komet con dentatura GSQ è stato sviluppato appositamente per la lavorazione di materiali non indurenti, per esempio resine morbide e silicone.

La dentatura GSQ estremamente tagliente rende perfetti questi fresoni grazie al grande volume di raccolta, al ridotto numero di taglienti e al profondo taglio trasversale. Per questi motivi i fresoni GSQ risultano essere ideali per la lavorazione delle resine leggermente pastose, come quelle utilizzate per i provvisori.

Fresoni con taglio GSQ disponibili anche nella versione in ceramica.

Il materiale ceramico assicura una lavorazione tattile piacevolmente morbida unita a una precisione che porta a realizzare superfici in resina lisce.

E con la K261 GSQ è possibile lavorare anche l’ossido di zirconio presinterizzato: questa fresa infatti scivola attraverso il materiale più dolcemente e senza vibrazioni rispetto ai fresoni in CT, facilitando quindi il distacco sicuro dei manufatti dalla cialda. Grazie alla resistenza ai detergenti chimici, i fresoni in ceramica hanno una durata estremamente elevata.

Istruzioni di utilizzo: Numero di giri ottimale: 15.000 giri al min.–1

Ecco la gamma completa di fresoni GSQ:

  • H79 GSQ.104.070
  • H251 GSQ.104.060
  • H79 GSQ.104.040
  • H 261 GSQ.104.023
  • K 79 GSQ.104.040
  • K 251 GSQ.104.060
  • K 261 GSQ.104.023

Qui sotto è possibile scaricare il PDF delle schede tecniche dei fresoni GSQ in CT e ceramica.

In galleria sono visibili i fresoni FSQ con dentatura fine: dotati anche questi di un taglio trasversale, questi fresoni si adattano particolarmente alla rifinitura delle resine protesiche, ma anche ai passaggi dalle resine dure alle resine morbide, per esempio nei rivestimenti interni non indurenti.

  • Fresoni FSQ rifinitura resine protesiche

    Fresoni FSQ rifinitura resine protesiche

  • Fresoni FSQ per rifinitura resine protesiche

    Fresoni FSQ per rifinitura resine protesiche

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